Laura Messina Argenton e Tamara Prest.
Tiziano Agostini, Università di Trieste
Laura Messina Argenton, Università di Padova
Tamara Prest, Ricercatrice indipendente
Claudio Tonzar, Università di Urbino
Ian Verstegen, University of Pennsylvania
L’intento di questa breve mostra è di porre in luce affinità tra speculazioni di Leonardo sulla scienza della pittura o aspetti del suo operato artistico e ricerca in psicologia dell’arte e in psicologia della percezione di impronta gestaltista.
La guida prescelta per accompagnare il percorso espositivo è Alberto Argenton, psicologo dell’arte e artista, assieme ai suoi principali maestri d’elezione: Rudolf Arnheim, Paolo Bozzi e Gaetano Kanizsa.
Dopo rapidi e inevitabilmente riduttivi cenni all’immensa opera speculativa e creativa di Leonardo, questi studiosi ci aiuteranno a cogliere il legame tra Leonardo e la psicologia attraverso brevi citazioni dalle loro teorizzazioni o immagini di stimoli adoperati nelle loro ricerche e, nel caso di Argenton, anche immagini della sua produzione artistica.
Accostamenti tra opere di Leonardo e opere di Argenton sono scelte operate a fini esemplificativi di temi comuni o dell’impiego di analoghe strategie rappresentative – preposte a ottenere particolari effetti dinamici ed espressivi e ricorrenti nella produzione artistica di ogni epoca, sia essa figurativa o non mimetica – con consapevolezza del ben diverso prestigio dei due personaggi così come della completa indipendenza del percorso artistico di Argenton.