Da stime recenti il 25% della popolazione studentesca italiana dichiara di aver subito o fatto prepotenze ai compagni (dati 2013 Eurispes e Telefono azzurro). In sostanza, un ragazzo su quattro è coinvolto nel fenomeno del bullismo scolastico come vittima o autore di comportamenti che vanno dalle offese, prese in giro, esclusione, dicerie fino alle violenze fisiche e agli attacchi online (cyberbullismo).
Da Facebook a Twitter, a Youtube i nuovi canali di comunicazione divengono facilmente una strada per vessare compagni di classe o 'nemici'. Considerando la natura del cyberbullismo, che raggiunge le vittime in ogni luogo e in ogni momento, nonché l'ampio target di spettatori che possono facilmente nascondersi dietro l'anonimato, il fenomeno è da tenere sotto controllo, anche per le possibili conseguenze che possono avere i singoli episodi.
L’intervento, basato su un modello di peer education-peer support, vedrà il coinvolgimento attivo di alcuni studenti chiamati peer educators: essi diventano gli agenti di cambiamento all'interno della classe portando avanti con i loro compagni e con tutti coloro che sono interessati a ricevere un aiuto, un consiglio. L’obbiettivo generale è quello di educare i giovani a un uso sicuro e responsabile delle nuove tecnologie e sostenere la capacità delle scuole e della comunità nel gestire efficacemente le situazioni problematiche, riducendo l'incidenza della violenza tra pari e del bullismo. Il progetto prevede la realizzazione di seminari formativi a favore dei peer educators tenuti da psicologi in collaborazione con la rete delle scuole che verranno coinvolte nel progetto. Gli incontri formativi saranno focalizzati sullo svolgimento di attività volte all’incremento della consapevolezza emotiva, al potenziamento delle competenze empatiche e prosociali e allo sviluppo di strategie adattive di coping per contrastare e prevenire i fenomeni del bullismo e del cyber bullismo. Il progetto è finalizzato anche alla sensibilizzazione degli insegnanti, delle famiglie e della cittadinanza. Per tale finalità si realizzerà un convegno con esperti del settore.
Video di presentazione del progetto
Video realizzati dai ragazzi:
Cyberbullismo: un approccio peer to peer - ISIS Cossar
Cyberbullismo: un approccio peer to peer - ISIS Cossar 2
Cyberbullismo: un approccio peer to peer - Liceo Paolino d'Aquileia
Cyberbullismo: un approccio peer to peer - ISIS Buonarroti
Dott.ssa Sandra Pellizzoni
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Dott.ssa Laura Redolfi
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Dott. Claudio Tonzar
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Dott. Stefano Roncali
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